Forni per il trattamento di stabilizzazione
Questa denominazione si usa per gli impianti destinati alle prove di stabilità termica dei rotori delle turbine a vapore. La prova è denominta HST (heat stability test) e viene eseguita secondo la metodica di norme relative, per esempio SEP 1950, ASTM 472-98 ed altre. Il compito della prova è verificare l’atteggiamento – variazioni della sbilanciatura radiale del pezzo fucinato lavorato o del pezzo saldato del rotore in tali stati termici che simulano condizioni di funzionamento del rotore in turbina. In questo impianto può essere eseguita anche la ricottura, sempre allo scopo di eliminare la tensione interna dei rotori saldati.
Il gruppo E-therm ha sviluppato – in base alle richieste dei clienti – un forno per le prove e per il trattamento di stabilizzazione con un concetto assolutamente nuovo che corrisponde a tutte le esigenze delle norme valide per questi impianti. Una parte dell’impianto e il risultato della ricerca e dello sviluppo sono anche i sensori di progettazione propria destinati a misurazione della sbilanciatura radiale dei rotori. La misurazione della sbilanciatura radiale viene eseguita durante la prova, in intervalli di tempo prestabiliti. La precisione di misura alla temperatura attuale nel forno fa ± 2 μm.
L’impianto permette di verificare termicamente i rotori della turbina, sia fucinati sia saldati. La temperatura standard per le prove di stabilità termica è di 150 oC superiore rispetto a quella di funzionamento del rotore. Per i rotori ad alta pressione fa circa 670oC.
La ricottura dei rotori saldati può essere eseguita nell’impianto fino alla temperatura di 800oC. Per quanto riguarda pezzi saldati eterogeni, la temperatura del trattamento termico delle singole parti del rotore può essere differenziata in certo modo, sempre secondo il tipo e la qualità dell’acciaio in cui queste parti sono prodotte.
Insieme al forno è stata sviluppata anche una metodica assolutamente nuova per la valutazione dei risultati di misura della sbilanciatura radiale e del trattamento di stabilizzazione termica ed è stato elaborato il SW per la valutazione automatica della conformità dei risultati alle singole norme valide per questo processo tecnologico.
L’andamento della verifica è pienamente automatizzato e automatica è anche l’evidenza di esso, compresa elaborazione del certificato in configurazione e in formato selezionato secondo gli standard applicati.
La comprovazione della
qualità e dell’alto valore d’uso dell’impianto sviluppato è la consegna di otto
raggruppamenti del forno per il trattamento di stabilizzazione, nonché
centinaia di cicli di controllo eseguiti da questi impianti.
L’impianto comprendei seguenti i componenti
- forno per il trattamento di stabilizzazione costituito da modulli riscaldati elettricamente con lunghezza diversa che possono essere assemblati in varie combinazioni di lunghezza e versione diversa, sempre secondo le dimensioni del rotore verificato, risp. trattato termicamente
- impianti meccanici che assicurano posizionamento preciso e affidabile del rotore durante la prova o ricottura nonché la sua rotazione con velocità richiesta
- strumenti di misura della sbilanciatura radiale che misurano la sbilanciatura radiale del rotore e i suoi cambiamenti durante la prova
- struttura portante e impianto di posizionamento dei strumenti di misura della sbilanciatura radiale
- impianto elettrico che assicura alimentazione del riscaldamento a resistenza elettrica, degli azionamenti, sensori e attuatori
- sistema di comando per il funzionamento dell’impianto di prova e dell’impianto per il trattamento di stabilizzazione
- software per registrazione, eleborazione e valutazione dei risultati della misura e per confronto di essi con i requisiti delle norme relative
In base alla gamma richiesta dei rotori verificati, risp. dei rotori sottoposti al trattamento termico sono stati progettati e forniti impianti di due dimensioni
Forno per il trattamento di stabilizzazione HST60
- Peso massimo del rotore fino a 60 t
- Lunghezza massima del rotore all’interno del forno 6 000 mm
- Diametro massimo del rotore all’interno del forno 1 800 mm
- Temperatura massima di lavoro all’interno del forno 700 °C
Forno per il trattamento di stabilizzazione HST135
- Peso massimo del rotore fino a 135 t
- Lunghezza massima del rotore all’interno del forno 10 000 mm
- Diametro massimo del rotore all’interno del forno 2 150 mm
- Temperatura massima di lavoro all’interno del forno 800 °C
Siamo in grado di progettare e fornire il forno per il trattamento di stabilizzazione e i suoi accessori anche per altri parametri richiesti, sempre secondo le richieste specifiche del cliente.